Cari fratelli e sorelle,
che il Signore ci dia pace!
A seguito delle comprensibili richieste che giungono dalle famiglie che avevano programmato la data per la celebrazione del Battesimo, della partecipazione alla Messa di Prima Comunione, o la data delle nozze di alcune coppie di fidanzati, sono in grado di comunicare quanto segue.
![CroceParrocchia](https://www.parrocchiadicastelvenere.org/wp-content/uploads/2020/03/CroceParrocchia.png)
Nei giorni della Settimana Santa, la Conferenza Episcopale Italiana, già prima del Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 10 aprile, è tornata a rappresentare alle Istituzioni governative le attese e le esigenze della comunità ecclesiale. Il Decreto, di fatto, ha prorogato fino al 3 maggio le limitazioni già in vigore, che interessano anche l’esercizio pubblico delle attività di culto.
Di mia iniziativa, il 6 marzo u.s., ad opera dell’UNICED s.r.l., con sede a Marcianise (CE), ho disposto la sanificazione della chiesa parrocchiale e di tutti gli altri ambienti ad essa collegati.
Come ben sapete, la chiesa è sempre aperta, e non è proibito recarvisi per la preghiera personale [dal lunedì – al sabato: dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e dalle ore 16,00 alle ore 18,00; la domenica mattina: dalle ore 10,30 – alle ore 12,00].
È possibile raggiungere il luogo di culto [ … ] in occasione degli spostamenti comunque consentiti, cioè quelli determinati da comprovate esigenze lavorative o di necessità, e che si trovino lungo il percorso già previsto, in modo che, in caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, si possa esibire o rendere la prevista autodichiarazione1. Resta ferma la sospensione – si legge nel suddetto Decreto – di tutte le cerimonie anche religiose.
Nel frattempo, e in vista della nuova fase che si aprirà dopo il 3 maggio, la Conferenza Episcopale Italiana sta lavorando a contatto con le Istituzioni governative, per definire un percorso meno condizionato all’accesso e alle celebrazioni liturgiche dei fedeli.
Per tutti questi motivi non mi sento in grado di poter indicare una data certa per la celebrazione della Messa di Prima Comunione. Non è esclusa la possibilità di rimandarla a maggio 2021.
Approfittiamo di questo tempo – nel quale ci viene chiesto di non uscire se non per motivi di lavoro o di necessità – per mettere al centro della nostra giornata e della nostra famiglia la preghiera e la lettura della Parola di Dio.
Tanti mi hanno confidato la gioia di poter “assistere” attraverso TV2000, quotidianamente, alla celebrazione della S. Messa, celebrata da papa Francesco.
Vi invito a concludere le vostre giornate con la preghiera comunitaria; non trascuriamo l’esame di coscienza chiedendo perdono al Signore “di tutto il male che abbiamo fatto e del bene che non abbiamo fatto”.
Io celebro ogni giorno l’Eucaristia, a porte chiuse, affidando ciascuno di voi al Signore.
Impossibilitati a partecipare alla S. Messa, potrete ogni giorno pregare con il desiderio di ricevere l’Eucaristia:
Ai tuoi piedi, o mio Gesù, mi prostro e ti offro il pentimento del mio cuore contrito che si abissa nel suo nulla e nella tua santa presenza. Ti adoro nel sacramento del tuo amore, (l’Eucaristia). Desidero riceverti nella povera dimora che ti offre il mio cuore; in attesa della felicità della comunione sacramentale voglio possederti in spirito. Vieni a me, o Gesù, che io vengo da Te. Possa il tuo amore infiammare tutto il mio essere per la vita e per la morte. Credo in Te, spero in Te, ti amo.
Vi ricordo nelle mie preghiere quotidiane e vi chiedo di fare altrettanto per me.
Castelvenere, 25 aprile 2020, festa di san Marco, evangelista.
don Mimmo De Santis
1 Cfr. Risposta alla richiesta della CEI pubblicata sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri (15 aprile 2020).